Dato il gran numero di visite, anche giornaliere, dell’articolo comparso sul blog il 30 giugno 2009 Fai da te – Costruire un barometro artigianale per le previsioni del tempo, ho deciso di riproporre l’argomento, soprattutto in questi giorni di meteo imprevedibile.

L’articolo che segue è interamente tratto dal “Manuale di Archimede” (1973, Walt Disney Productions), libro estremamente interessante che parla di tutte le invenzioni dell’uomo, dalla ruota ai missili spaziali; e cosa molto più interessante, ci sono dei capitoli all’interno nei quali spiega “come” costruire alcune delle invenzioni trattate. E in questo caso, propongo appunto il Barometro per le previsioni del tempo (da notare lo stile anni 70):

“FATELO DA VOI: IL BAROMETRO

Vi piacerebbe fare le previsioni del tempo? Pensate alla considerazione di cui godreste in famiglia o presso gli amici se foste in grado di dir loro il tempo che farà con cognizione di causa, cioè da esperti meteorologi!

Sareste subissati di richieste da parte di gitani o dagli amici che stanno per recarsi in vacanza.

Noi vi insegnamo a costruirvi un barometro, lo strumento essenziale per le previsioni meteorologiche. Dovrete però, per ottenere un apparecchio veramente attendibile, seguire attentamente e con pazienza tutte le istruzioni.

Cominciate forando il tappo di sughero per farvi passare la cannuccia (oppure acquistate un tappo di gomma già forato) e infilatevi la cannuccia . Turate con un tappo il flaconcino, e fate in modo che la cannuccia ne tocchi il fondo. Prima di infilare il tappo, mettete nel flaconcino 2 cm cira di acqua inchiostrata, e poi succhiate adagio fino a che l’acqua non giunge a metà della cannuccia. Adesso infilate pure il tappo. Per far si che la chiusura sia ermetica, passate intorno al tappo un pò di paraffina o di ceralacca sciolte con una fiamma. Adesso turate con un batuffolo di ovatta l’estremità superiore della cannuccia, per far si che l’acqua evapori il meno possibile.

A questo punto il vostro barometro sarebbe finito, ma noi vogliamo che abbiate uno strumento anche bello, oltre che preciso. Sistemate quindi il flaconcino in una cassettina che potrete costruire voi stessi con legno e chiodi. Poi metteteci dentro il vostro flacone, e riempite lo spazio restante con ovatta. Fissate ora il coperchio della cassetta, che deve naturalmente avere un foro per far passare la cannuccia. Inchiodate poi alla cassettina una tavoletta (come vedete nella figura) su cui avrete precedentemente incollato un foglietto di carta; sul foglietto avrete segnato le graduazioni come mostra la figura.

Adesso è proprio tutto pronto e potete cominciare subito a sperimentare il vostro barometro. Voi sapete che le variazioni di pressione atmosferica causano variazioni metereologiche. Cioè quando la pressione dell’aria aumenta, anche l’aria contenuta nel vostro flaconcino viene compressa, per cui l’acqua dentro la cannuccia scende. Quando invece la pressione esterne diminuisce, avviene esattamente il contrario: l’acqua sale.

Orbene, quando l’acqua sale, il tempo minaccia pioggia, quando scende, invece, il tempo promette bene.

Ovviamente, quanto più sale, tanto peggiore è il tempo, e il contrario succede quando scende.

[…]”

Questo articolo ha 20 commenti.

  1. andrea

    con l’olio si eviterebbe il problema dell’evaporazione!

  2. Samuele

    Dove posso comprare una cannuccia di vetro?Casomai posso mettere una cannuccia di plastica resistente?

    1. michele227

      Può provare in qualche merceria o in qualche grande centro commerciale, ma in generale può reperirla nei negozi di bricolage o articoli per la casa.
      E’ consigliata in vetro così da riuscire a vedere meglio l’inchiostro.

  3. Samuele

    Sono sempre io(Samuele),ma l’inchiosto a che cosa serve?

    1. michele227

      L’inchiostro ti fa notare meglio come il livello dell’acqua aumenta o diminuisce lungo la cannuccia. Se aumenta vuol dire che il tempo è umido e probabilmente ci sarà pioggia, viceversa invece se scende. Ciao.

  4. Samuele

    Grazie mille ,mi hai dato un grande aiuto.=D

  5. michele227

    Di nulla!

  6. Domenico

    La bottiglia di schweppes va bene come flaconcino?

    1. michele227

      Si va benissimo.

  7. Nicola

    E come mai può misurare la pressione?

    1. michele227

      C’è scritto nell’articolo, se la pressione dell’aria all’esterno aumenta, fa lo stesso anche quella all’interno del flacone.

  8. Samuele

    Ma nel foglio dove ci sono i numeri delle graduazioni la distanza deve essere di 1cm?

  9. Samuele

    e poi in quale unita di misura é misurata la pressione?

  10. michele227

    La scala di valori è a vostra discrezione perchè dipende anche da quanto è grande il flacone, la cannuccia e quanto inchiostro e acqua avete inserito.
    Io consiglio di mettere il barometro in un posto molto umido, come può essere una cantina. Qui vedete come reagisce il vostro strumento e iniziate a rendervi conto di come potrebbe essere la scala delle graduazioni.

  11. Gaetano (Fisico)

    Questo barometro come anche quello con il palloncino non è preciso pechè non tiene in considerazione la variazione di pressione dell’aria all’interno del barattolo quando cambia la temperatura PV= nRT P=nRT/V quindi P dipende dalla temperatura di conseguenza occorrerebbe tenere conto di un fattore correttivo da tenere in considerazione a temperature diverse… In pratica il barometro funzione per una definita temperatura d’esercizio per temperature diverse occorre tenere in considerazione un fattore correttivo che si puo trovare sperimentalmente. Spero di esservi stato di Aiuto.

    1. Franco

      Ciao Gaetano, credo tu sia la persona più appropriata a cui chiedere quello che segue, in merito a questo barometro.
      Potresti spiegarmi i termini di quella formula riportata? V = Volume, P = Pressione e nRT?
      E in che unità di misura sono espresse le variabili?
      Mi sto cimentando alla costruzione di un barometro di precisione simile a questo, usando acqua come liquido e qualche goccia di olio rosso da mobili per segnare il limite superiore della colonna di acqua e impedire l’evaporazioe. Il tutto da affiancare eventualmente ad un termometro di precisione per apportarne meccanicamente o tramite calcolo, le correzioni dovute al variare della temperatura, dell’acqua, dell’aria, del tubo in plexiglas e del recipiente in vetro da me utilizzato per la realizzazione.

      Le formule sono per me utili per sapere in anticipo il livello di acqua nella colonnina, ad una certa temperatura, avendo “tarato” lo strumento chiudendo il tutto a pressione e temperatura conosciute.
      Se ho capito qualcosa del funzionamento, in un qualsisasi istante, il peso della colonna di acqua ( dalla sommità al livello dell’acqua nella bottiglia) dovrebbe equivalere all’aumento di pressione dell’aria esercitata sulla superficie dell’acqua all’interno della bottiglia. Cioè se all’interno della colonnina ci sono 50gr di acqua, è perchè quei 50gr vengono esercitati dalla pressione interna alla bottiglia sull’intera superficie utile dell’acqua racchiusa.
      E’ giusto?
      E quanto varia la pressione interna con la temperatura, sapendo il volume effettivo di aria racchiusa nella bottiglia al momento della chiusura e sigillatura iniziale della stessa, e conoscendo ovviamente anche il diametro interno del tubicino dove sale l’acqua, la temperatura dell’acqua stessa e dell’aria al momento della chiusura nonchè il valore della pressione atmosferica in atto al momento della sigillatura del tutto?

  12. michele227

    Grazie per la spiegazione Gaetano. Come scrivo nell’articolo, questo “tutorial” è tratto da un vecchio manuale Disney, quindi non ha la presunzione di avere riscontri scientifici 😀
    Tuttavia è sempre bene sentire il parere di un esperto, grazie!

  13. MAURIZIO BARULLI

    Concordo sul fatto che la taratura di questo simpatico strumento è alquanto complessa perché, facendo qualche calcolo idrostatico, è possibile vedere che le equazioni che descrivono il fenomeno sono un po’ articolate; tengono infatti conto anche del volume d’aria iniziale all’interno della bottiglia e persino del diametro della cannuccia. Tuttavia le approssimazioni che si possono introdurre per effetto dell’ordine di grandezza dei parametri in gioco permettono di semplificare in parte il calcolo di taratura. In particolare, se il volume iniziale dell’aria nella bottiglia è dell’ordine dei 10 cc, la scala graduata, da leggersi in modo crescente dall’alto verso il basso, deve essere munita di una tacca ogni cm sapendo che ciascun cm rappresenta 1 mBar (millibar) di pressione. E’ importante sapere poi che lo “zero” della scala (prima tacca in alto) è in realtà un valore fisso iniziale da sommare sempre alla lettura. Tale valore in mBar è dato da: K=100(H-L), dove “H” è l’altezza di aspirazione iniziale in metri (quella che nel testo di Michele227 viene considerata a metà cannuccia) e dove “L” è il livello in metri assunto dal liquido nella cannuccia subito dopo l’inserimento del tappo; entrambe le quote “H” ed “L” sono misurate dal pelo libero dell’acqua nella bottiglia. In questo modo la pressione atmosferica in mBar indicata dal barometro sarà: P= K+n dove n sono le divisioni centimetriche lette sulla scala rispetto alla tacca superiore. Probabilmente questi calcoli non sono perfetti (vi invito a verificare se per caso non siano errati) e possono essere eventualmente assunti solo per un dimensionamento di massima dello strumento ed è per questo che, conformemente a quanto detto da Gaetano, è poi opportuna una verifica correttiva sperimentale.
    Ciao e grazie per l’attenzione.

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